“Oggi, nel giorno di Sant’Omobono, vogliamo celebrare non solo il nostro Patrono dei sarti, ma soprattutto il valore della gente che con le proprie mani dà forma, colore, creatività e dignità al mondo del lavoro sartoriale – ha scritto in in un messaggio il sindaco Gilberto Petrucci.

“A Penne, dove la tradizione della sartoria ha radici profonde — basti pensare ai maestri artigiani della città che hanno portato la loro abilità lontano — oggi si profila un orizzonte nuovo con l’insediamento del Polo dell’Alta Moda, un’opportunità concreta per le nostre giovani generazioni e per tutto il territorio. Sant’Omobono ci ricorda che il lavoro è dignità, comunità e cura – sottolinea il sindaco -. È l’invocazione a valorizzare le competenze, la fatica, la manualità che qui da noi non sono solo mestiere ma espressione d’identità. In questo giorno, il Comune rinnova il suo impegno: sostenere la formazione delle nuove leve, accompagnare le imprese sartoriali, coltivare la sinergia fra tradizione e innovazione. A voi artigiani, stilisti, giovani collaboratori, studenti del settore moda e a tutti coloro che con dedizione trasformano stoffe grezze in capolavori: la città di Penne è fiera del vostro lavoro, della vostra passione, del vostro sguardo sul futuro. Grazie per aver scelto di restare, di tornare o di investire qui, dove la qualità non è solo un marchio ma un modo di essere. Auguro a tutte e tutti una giornata ricca di significato, che questo anniversario ci spinga a rinnovare il patto fra comunità, lavoro e bellezza. Sant’ Omobono benedica il vostro fare, e che il Polo dell’Alta Moda diventi simbolo di rinascita, opportunità e orgoglio per Penne e per l’intera area vestina”.